Il cortisone inibisce il tuo sistema immunitario, lo mette in pausa.
Infiammazione? Ghiandole gonfie? Dermatiti? Sfoghi cutanei?
Tranquillo, se vuoi risolvere subito il problema (e tutti vogliono risolvere subito) devi solo assumere un farmaco a base di cortisone: due tre giorni di trattamento e il problema sparisce magicamente…
Che bello, questo sì che è un farmaco efficace!
Ma… Aspetta un attimo… Che strano: dopo una o due settimane (anche un mese a volte) ecco apparire un nuovo problema, un nuovo sfogo cutaneo, magari in un altro punto del corpo… Beh, nessun problema, basta usare un’altro poco di cortisone e in men che non si dica anche questo problema è risolto: che bello questi farmaci!
Ma.. Passa un altro mese o due e si ripresenta di nuovo il problema, questa volta però sembra essere più forte, più intenso… Ma niente paura, anche questa volta il cortisone ti verrà in aiuto! Sì, anche questa volta funziona però ci sono voluti diversi giorni e, guardandoti allo specchio, ti accorgi di essere più gonfio del normale: stai trattenendo liquidi…
Va beh dai, non ti preoccupare sarà solo un piccolo effetto collaterale l’importante è che questa volta hai risolto il problema per sempre, nei prossimi giorni ti sgonfierai e tutto tornerà come prima!
Passano pochi mesi ed ecco che si ripresenta di nuovo il problema questa volta però non si tratta solo di uno sfogo cutaneo ma il medico dice che hai una macchia sul fegato, meglio fare ulteriori indagini..
Ed ecco che cadi in un turbine di esami, controlli alla ricerca di una soluzione rapida al problema… Speriamo di trovarla!
Che sfortuna però, proprio a te doveva capitare tutto ciò, proprio tu che ci tieni alla tua salute e ti curi sempre in modo da risolvere i problemi il più velocemente possibile…
SICURO CHE SI TRATTI DI SFORTUNA?
In questo caso sembra proprio di no.
Lo sai quale è il peggior effetto del cortisone?
Il cortisone inibisce il tuo sistema immunitario, lo mette in pausa. Ecco perché dopo poche applicazioni lo sfogo cutaneo era sparito: Il sistema immunitario aveva smesso di lavorare…
Ma la domanda da porsi è questa: perché c’era uno sfogo cutaneo?
Evidentemente era presente qualcosa, all’interno dell’organismo, di indesiderato, tossine che il sistema immunitario faceva di tutto per eliminare, in questo caso attraverso la pelle.
Quindi cosa è successo?
Il cortisone ha inibito il sistema immunitario e le tossine che dovevano essere espulse sono rimaste lì dove si trovavano: apparentemente eri guarito, in realtà invece la minaccia più importante era rimasta all’interno del tuo corpo.
MA IL NOSTRO SISTEMA IMMUNITARIO NON SI ARRENDE.
Non appena l’effetto inibitore del cortisone viene meno tenta di riorganizzarsi e ricomincia a svolgere il suo compito: difendere l’organismo dagli attacchi esterni.
Ritenta dunque di eliminare le tossine che, come abbiamo detto, sono ancora presenti nell’organismo. Puntualmente ai primi sintomi lo hai di nuovo inibito con il cortisone e la storia si ripete: le tossine continuano a non essere espulse.
Rimandare l’espulsione delle tossine rende quest’ultime più forti, concede loro il tempo di infettare più parti dell’organismo, ecco perché ogni volta che si ripresenta, lo sfogo richiede un trattamento con il cortisone per un periodo più lungo di tempo prima di sparire..
Continuando ad annullare sistematicamente il lavoro del sistema immunitario le tossine si accumulano e infettano sempre più l’organismo fino ad arrivare a infettare gli organi ed ecco che da un problema piccolo si passa senza nemmeno accorgersene a un problema molto più grande.
Il risultato finale è un corpo malato, a cui è stata rubata la possibilità di difendersi annullando la reazione del suo sistema immunitario.
Non solo, grazie all’azione del cortisone si ottiene anche un corpo ricco di ritenzione idrica un corpo quindi che accumula ulteriori tossine che andranno a provocare ulteriori problemi in futuro quali malattie autoimmuni, Lupus, ovaio policistico, obesità, etc.
Un’ultima cosa piuttosto importante: se assumi cortisone (corticosteroridi) stai lontano dai farmaci a base di Ibuprofene (come il moment) rischi ulcerazione ed emorragia gastrica.
MA ALLORA COSA DOVRESTI FARE?
Quando si presenta uno sfogo cutaneo stai osservando il tuo sistema immunitario all’opera, il tuo miglior alleato!
La cosa peggiore che puoi fare è inibire la sua azione utilizzando cortisone o simili (anche gli antistaminici agiscono in modo simile).
La cosa migliore che puoi fare è aiutare il tuo sistema immunitario rinforzandolo.
PER RINFORZARE IL TUO SISTEMA IMMUNITARIO IN GENERALE TRE SONO LE COSE DA FARE:
Mangiare sano (scopri cosa significa)
Ricondizionare perfettamente il tuo intestino, la sede del sistema immunitario e l’organo principale che ti interfaccia con l’esterno: tutto ciò che mangi passa per l’intestino il quale deve essere in grado di smaltire le tossine, assimilare completamente i nutrienti e l’acqua introdotta. (scopri come fare)
Movimento, sono sufficienti 21 minuti al giorni in soglia aerobica per riattivare tutto il tuo metabolismo (cosa è la soglia aerobica)
Ricorda, spesso la strada che porta alla guarigione in poco tempo è la strada che porta alla continua recidiva. La strada invece più lenta spesso è quella che porta alla guarigione completa!
Infiammazione? Ghiandole gonfie? Dermatiti? Sfoghi cutanei?
Tranquillo, se vuoi risolvere subito il problema (e tutti vogliono risolvere subito) devi solo assumere un farmaco a base di cortisone: due tre giorni di trattamento e il problema sparisce magicamente…
Che bello, questo sì che è un farmaco efficace!
Ma… Aspetta un attimo… Che strano: dopo una o due settimane (anche un mese a volte) ecco apparire un nuovo problema, un nuovo sfogo cutaneo, magari in un altro punto del corpo… Beh, nessun problema, basta usare un’altro poco di cortisone e in men che non si dica anche questo problema è risolto: che bello questi farmaci!
Ma.. Passa un altro mese o due e si ripresenta di nuovo il problema, questa volta però sembra essere più forte, più intenso… Ma niente paura, anche questa volta il cortisone ti verrà in aiuto! Sì, anche questa volta funziona però ci sono voluti diversi giorni e, guardandoti allo specchio, ti accorgi di essere più gonfio del normale: stai trattenendo liquidi…
Va beh dai, non ti preoccupare sarà solo un piccolo effetto collaterale l’importante è che questa volta hai risolto il problema per sempre, nei prossimi giorni ti sgonfierai e tutto tornerà come prima!
Passano pochi mesi ed ecco che si ripresenta di nuovo il problema questa volta però non si tratta solo di uno sfogo cutaneo ma il medico dice che hai una macchia sul fegato, meglio fare ulteriori indagini..
Ed ecco che cadi in un turbine di esami, controlli alla ricerca di una soluzione rapida al problema… Speriamo di trovarla!
Che sfortuna però, proprio a te doveva capitare tutto ciò, proprio tu che ci tieni alla tua salute e ti curi sempre in modo da risolvere i problemi il più velocemente possibile…
SICURO CHE SI TRATTI DI SFORTUNA?
In questo caso sembra proprio di no.
Lo sai quale è il peggior effetto del cortisone?
Il cortisone inibisce il tuo sistema immunitario, lo mette in pausa. Ecco perché dopo poche applicazioni lo sfogo cutaneo era sparito: Il sistema immunitario aveva smesso di lavorare…
Ma la domanda da porsi è questa: perché c’era uno sfogo cutaneo?
Evidentemente era presente qualcosa, all’interno dell’organismo, di indesiderato, tossine che il sistema immunitario faceva di tutto per eliminare, in questo caso attraverso la pelle.
Quindi cosa è successo?
Il cortisone ha inibito il sistema immunitario e le tossine che dovevano essere espulse sono rimaste lì dove si trovavano: apparentemente eri guarito, in realtà invece la minaccia più importante era rimasta all’interno del tuo corpo.
MA IL NOSTRO SISTEMA IMMUNITARIO NON SI ARRENDE.
Non appena l’effetto inibitore del cortisone viene meno tenta di riorganizzarsi e ricomincia a svolgere il suo compito: difendere l’organismo dagli attacchi esterni.
Ritenta dunque di eliminare le tossine che, come abbiamo detto, sono ancora presenti nell’organismo. Puntualmente ai primi sintomi lo hai di nuovo inibito con il cortisone e la storia si ripete: le tossine continuano a non essere espulse.
Rimandare l’espulsione delle tossine rende quest’ultime più forti, concede loro il tempo di infettare più parti dell’organismo, ecco perché ogni volta che si ripresenta, lo sfogo richiede un trattamento con il cortisone per un periodo più lungo di tempo prima di sparire..
Continuando ad annullare sistematicamente il lavoro del sistema immunitario le tossine si accumulano e infettano sempre più l’organismo fino ad arrivare a infettare gli organi ed ecco che da un problema piccolo si passa senza nemmeno accorgersene a un problema molto più grande.
Il risultato finale è un corpo malato, a cui è stata rubata la possibilità di difendersi annullando la reazione del suo sistema immunitario.
Non solo, grazie all’azione del cortisone si ottiene anche un corpo ricco di ritenzione idrica un corpo quindi che accumula ulteriori tossine che andranno a provocare ulteriori problemi in futuro quali malattie autoimmuni, Lupus, ovaio policistico, obesità, etc.
Un’ultima cosa piuttosto importante: se assumi cortisone (corticosteroridi) stai lontano dai farmaci a base di Ibuprofene (come il moment) rischi ulcerazione ed emorragia gastrica.
MA ALLORA COSA DOVRESTI FARE?
Quando si presenta uno sfogo cutaneo stai osservando il tuo sistema immunitario all’opera, il tuo miglior alleato!
La cosa peggiore che puoi fare è inibire la sua azione utilizzando cortisone o simili (anche gli antistaminici agiscono in modo simile).
La cosa migliore che puoi fare è aiutare il tuo sistema immunitario rinforzandolo.
PER RINFORZARE IL TUO SISTEMA IMMUNITARIO IN GENERALE TRE SONO LE COSE DA FARE:
Mangiare sano (scopri cosa significa)
Ricondizionare perfettamente il tuo intestino, la sede del sistema immunitario e l’organo principale che ti interfaccia con l’esterno: tutto ciò che mangi passa per l’intestino il quale deve essere in grado di smaltire le tossine, assimilare completamente i nutrienti e l’acqua introdotta. (scopri come fare)
Movimento, sono sufficienti 21 minuti al giorni in soglia aerobica per riattivare tutto il tuo metabolismo (cosa è la soglia aerobica)
Ricorda, spesso la strada che porta alla guarigione in poco tempo è la strada che porta alla continua recidiva. La strada invece più lenta spesso è quella che porta alla guarigione completa!
ALTRA REALTA': Cortisone: il miglior modo per non guarire mai:
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